Setto deviato, turbinati gonfi, polipi: oggi puoi fare due interventi in uno. Da una parte correggi il problema di salute, dall’altra ne approfitti per ritoccare il profilo e farlo come più ti piace. Risparmiando grazie a un “forfait”.
Setto deviato e naso fuori asse
Quando i 2 problemi sono associati puoi ricorrere alla rinoplastica aperta. Risparmi tempo e denaro.
Problema: non respiri bene, ti sembra di avere una narice chiusa ma non sei né raffreddata né allergica? Probabilmente hai il setto nasale deviato. Un problema spesso congenito, che può risolvere solo l’intervento.
Intervento: non è un’operazione impegnativa. Ma richiede l’anestesia generale e dura tra i 20 e i 40 minuti. Consiste nel correggere la deviazione e rimettere il setto in asse.
Parte estetica: in alcuni casi, oltre alla deviazione del setto (che non si vede dall’esterno), il naso può essere storto e notarsi a occhio nudo; è quella che viene definita “deviazione anteriore”. In questi casi si ricorre alla rinoplastica aperta. Si incide la columella, quel segmento di cartilagine che separa le narici, e si “scolla” tutta la pelle del naso, correggendolo in modo da raddrizzarlo.
Post-intervento: se correggi soltanto il setto, dovrai tenere inseriti nelle narici dei tamponi nasali per 1-2 giorni, fare dei lavaggi con soluzione salina e usare una pomata antibiotica. Talvolta possono essere applicate all’interno delle narici delle piccole lamine, da tenere per 7-10 giorni: servono a tenere in asse il naso ed evitare aderenze o ingrossamento dei turbinati. La guarigione definitiva avverrà in 2-3 settimane. Se, invece, ti sottoporrai a un intervento di “rinoplastica aperta”, avrai qualche giorno in più di gonfiore e, dopo una settimana, dovrai rimuovere i punti dell’incisione alla base del naso.
Quanto costa: l’intervento per risolvere solo il problema del setto deviato, puoi farlo in un ospedale pubblico, a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Se vi aggiungi quello estetico, teso a raddrizzare un naso un po’ storto, pagherai entrambi circa 5000 euro: un bel risparmio.
Punta e turbinati grossi
Soffri di congestione nasale? Approfitta dell’intervento principale per rimodellare la punta del naso in un solo colpo.
Problema: hai l’ipertrofia dei turbinati, cioè l’ingrossamento di quei canalini del naso che servono a depurare, riscaldare e umidificare l’aria. Il primo passo è usare uno spray al cortisone per 3 mesi. Ma se non tornano alle dimensioni originali, l’unica soluzione è operare.
Intervento: l’operazione dura pochi minuti e si esegue in anestesia locale più sedazione. Per ridurre il volume dei turbinati si usano il laser o le radiofrequenze.
Parte estetica: nella stessa seduta puoi correggere anche la punta del naso. La durata del “ritocco”? 15 minuti se devi ridurre le cartilagini, un’ora al massimo se devi rimodellarle del tutto.
Post-intervento: per un paio di giorni avrai dei tamponi nasali, abbastanza fastidiosi. Pima di respirare bene passeranno due settimane, durante le quali farai dei lavaggi nasali con soluzione salina ( 3-4 volte al giorno) e applicherai una pomata antibiotica e balsamica a base di neomicina.
Quanto costa: il Servizio Sanitario Nazionale “passa” solo la rinoplastica che risolve il problema funzionale, cioè l’ipertrofia dei turbinati, ma non la correzione della punta (rinoplastica estetica). Privatamente, i due interventi associati costano circa 5000 euro.
Polipi nasali e gobbetta
Devi toglierli, non c’è dubbio. Ma puoi eliminare anche quella curva sul naso. Il tutto con una sola anestesia.
Problema: l’avevi scambiata per una rinite allergica. Ma ora che sai che il tuo naso è chiuso per colpa dei polipi, piccole escrescenze che ostruiscono la respirazione, hai una sola strada: l’intervento chirurgico.
Intervento: si esegue in anestesia generale e può farlo solo l’otorino. In endoscopia, si introduce nella cavità nasali uno strumento a forma di piccola elica, chiamato microdebrider, che taglia e aspira i polipi. La durata dell’operazione dipende dalla loro collocazione: se sono molto profondi, vicini alla base del cranio, può servire un’ora.
Parte estetica: se da tempo stai pensando di correggere quella brutta gobba sul naso, puoi approfittare della stessa “seduta” in sala operatoria e della stessa anestesia per eliminarla per sempre. L’ otorino, scelto privatamente, in genere è in grado di “limare” anche la gobba. Se non lo è, in sala operatoria subentra il chirurgo plastico e l’intervento si allunga di mezz’ora o più perché occorre incidere l’osso del dorso e le cartilagini.
Post-intervento: tamponi nasali per 1-2 giorni, lavaggi con soluzione fisiologica e pomata antibiotica per almeno una settimana. Inoltre, sotto gli occhi compariranno dei lividi che spariscono dopo una decina di giorni. In più, ti verrà applicato un piccolo “gesso” in plastica, modellato a caldo direttamente sul tuo naso, che aiuta a mantenere e fissare la nuova forma impressa dal chirurgo. Lascia libere le narici e non è fastidioso. Si usa per tutti gli interventi di rinoplastica, salvo quelli che riguardano unicamente la punta del naso.
Quanto costa: la sola asportazione dei polipi nasali si esegue in convenzione col Sistema Sanitario Nazionale. I due interventi insieme (poliposi e correzione della gobba) possono avere un costo forfettario intorno ai 7-8 mila euro.
Se è tutto da rifare
Punta sugli innesti con materiali bio
Problema: se hai il naso “distrutto” da un incidente, l’intervento che fa al caso tuo si chiama rinosettoplastica ricostruttiva con innesti (“tuoi” o artificiali).
Intervento: si utilizzano i tessuti stessi del paziente (presi dalla parte posteriore del setto o dalle cartilagini dell’orecchio), e altri materiali biocompatibili normalmente usati in chirurgia ortopedica o odontoiatrica. L’intervento è complesso, dura minimo tre ore e si esegue con l’aiuto di microtelecamere che aiutano l’otorino a lavorare di precisione. Con innesti e autoinnesti, si ricostruisce tutta l’architettura del naso, rendendola sia funzionale sia esteticamente gradevole.
Post-intervento: dopo l’intervento, bisogna portare per 3 giorni i tamponi nasali e un’ingessatura di plastica modellata a caldo sul naso, da tenere per 10 giorni. Dopo 15 giorni si torna a respirare bene, ma i risultati definitivi si hanno solo dopo qualche mese.
Quanto costa: poiché si tratta di un intervento ricostruttivo post-trauma, può essere eseguito anche in un ospedale pubblico, ma solo da otorini esperti in innesti di cartilagini. Privatamente, costa 15000 euro.
salve ho avuto un piccolo incidente da piccola mi hanno operato il setto in una struttura pubblica ma la situazione non e cambiata ho un callo osseo e dentro la punta del naso una escrescenza dovrei praticare nuovamente questo intervento che nel corso degli anni mi ha lasciato molti problemi ma non ho soldi per affrontare questo tipo di intervento cosa mi consiglia di fare? rivolgermi ad una assicurazione? grazie sara
Mi hanno consigliato i correttori nasali, qualcuno li ha provati?